Otto luoghi paradisiaci sulla Terra, otto mete che rappresentano lo “shangri-la” del viaggiatore: un mix di simbolismo, misteri, spiritualità ma anche paesaggi mozzafiato e tanto da scoprire. Sono gli otto paradisi terrestri che abbiamo deciso di racchiudere in un solo articolo e che tutti gli appassionati di viaggi dovrebbero visitare almeno una volta nella vita. Certo, c’è bisogno di un gruzzoletto da parte: ma basta leggere opinioni e recensioni sui casino online, sperare nel colpo di fortuna e prenotare. Intanto tenetevi forte, perché comincia il nostro personalissimo giro del mondo.
Namibia
I paesaggi desertici di questo paese sono così unici che si tratta di una bellezza quasi spaventosa. Le dune rosse del Parco Nazionale “Namib-Naukluft” ragalano degli scenari mozzafiato che sarà davvero complicatissimo dimenticare nel corso della vita. C’era un esploratore svedese, Karl Johan Andersson, che paragonò questo deserto all’inferno, ma questo luogo può suscitare soltanto sentimenti positivi. Unico.
Martinica
Si tratta di un’isola francese situata nei Caraibi. E’ incredibile la varietà di paesaggi che vanta: basti pensare che in questo piccolo lembo di terra è possibile trovare spiagge nere e assolutamente dorate, fondali marini cristallini e grandi montagne che dominano il paesaggio, accento francese e ritmi caraibici. Ma se c’è davvero un motivo speciale per visitare la Martinica questo è rappresentato dai suoi tramonti: una passeggiata tra i suoi villaggi, tra i suoi mercatini, tra i suoi sentieri…bisogna vivere il calore umano di questi luoghi.
Isole Galapagos
Questo arcipelago ecuadoriano è semplicemente unico sulla nostra Terra, non c’è nulla che può essere comparato. Sono luoghi protetti dal punto di vista ambientale, ciò ha fatto sì che il turismo di massa non si sia mai sviluppato. Ecco allora un luogo dove poter entrare a stretto contatto con una fauna che non ha il terrore degli umani: iguana, tartarughe marine, squali e paesaggi mozzafiato sono quanto di meglio offrono le Galapagos.
Vietnam
Una volta fuori da Hanoi, Hoi An e Ho Chi Minh, non è difficile scoprire i motivi che rendono Taiwan una meta perfetta per chi è alla ricerca di un viaggio “spirituale”. Fare trekking tra le risaie di Sa Pa, visitare il Parco Nazionale di Cat Tien, navigare tra le acque color smeraldo della spiaggia di Hanlong. Sarà impossibile chiedere di meglio.
Bolivia
Il Salar di Uyuni è un enorme deserto di sale, il più grande al mondo coi suoi 12mila km2 oltre che quello più elevato coi suoi 3.600 metri di altitudine. 25mila tonnellate di sale vengono estratte qui ogni anno ma non le ricorderai quando ti ritroverai di fronte a questo specchio infinito nelle stagioni di pioggia, o uno scenario ipnotizzante in quelle secche con figure geometriche strambe a farla da padrone. Dulcis in fundo, c’è anche la possibilità di dormire in un albergo di sale!
Bhutan
Si dice che qui risiede la felicità. E’ un regno buddista dell’Himalaya dove sembra che il tempo si sia fermato. Tv e internet sono arrivati da poco, il turismo sostenibile è necessario per ottenere rispetto dai turisti per la cultura ancestrale del luogo. Il monastero del Taktshang, “il nido della tigre” è un luogo da favola.
Isole Maldive
Qui prende piede il romanticismo: in queste isole dell’Oceano Indiano è facile perdersi tra le acque turchesi, il rumore del mare, i magici tramonti. La natura può essere sfruttata in pieno grazie ai tanti bungalows ad un passo dall’acqua: le Maldive rappresentano un autentico sogno d’amore.
Bali
Si chiude con Bali, isola dell’Indonesia tra Java e Lombok, luogo ideale per un ritiro spirituale o legato alla salute. Meditazione e yoga sono parte della cultura del posto, i templi come il Pura Ulun Danu Bratan sono bellissimi. Fare del trekking nelle prossimità delle risaie o vicino al vulcano Batur sarà un’esperienza formidabile.